Dopo le guerre e le lotte descritte precedentemente, il 
					Capitano  trovo' in remoti scontri la morte e le sue 
					spoglie giacciono sepolte in un cimitero poco lontano dal 
					castello. Cosi' la guida accompagnava i visitatori lungo un 
					ombroso viale di pino nero fino ad un importante
					Mausoleo Neogotico costruito in 
					prossimita' di un piccolo cimitero
					ormai distrutto dal tempo. Sotto la volta del 
					monumento, sorretta da quattro tozze colonne, campeggiava l'
					urna funeraria del Capitano del 
					Castello, adorna di fregi e stemmi nobiliari tra i quali l' 
					aquila e l' emblema araldico della famiglia Pallavicini. In 
					questo luogo di silenzio, ove la morte sembra essere 
					accettata con remissione, come una logica ed inevitabile 
					conclusione, l' accostamento tra il fiero mausoleo e la 
					collinetta disseminata di resti funerari simboleggia la 
					caducita' della gloria, il tempo che inesorabilmente 
					aggredisce tutto, prima la vita, poi i ricordi. 
					
					
					
					
					Inizio '900 edizioni Vierbucher Santa Margherita.
					
					
					
					
					Inizio '900 edizioni Vierbucher Santa Margherita con diverso 
					formato dalla precedente.
					
					
					
					
					Cartolina degli anni '30 edizioni Berta Teresa di Pegli.
					
					
					
					
					Cartolina degli anni '20 ed. stabilimento Berretta di Terni.